martedì 17 febbraio 2015

Moda Regency: gentiluomini, dandy e Beau Brummel

Si parla molto spesso e a lungo della moda Regency: stile impero, mussola, cappellini... e gli uomini? Non dovevano, forse, vestirsi anche loro?

L'epoca Regency fu un'età di rinnovamento, nove anni di reggenza da parte del principe di Galles erede al trono, dal 1811 al 1820, quando fu incoronato Giorgio IV. Nei period drama siamo abituati a vedere gli uomini ormai senza parrucca ma spesso e volentieri ancora con calzoni al ginocchio e lunghe calze. La moda della parrucca e della cipria stava cadendo in disuso in quel periodo, se non lo era già: il primo ministro Pitt il giovane aveva posto salate tasse sulla cipria, tra le altre cose, scoraggiandone presto l'uso. Ma cosa altro sappiamo della moda maschile di quell'epoca?

James Purefoy in costume per il film Beau Brummel: This Charming Man
L'idea del "dandy" viene spesso associata ad Oscar Wilde e alla sua raffinatezza e ironia, ma non è con lui che questo genere di moda è nata. Il primo vero dandy è considerato Beau Brummell.

Caricatura di Brummel regalatagli da Robert Dighton nel 1805
George Brummell, soprannominato appunto "Beau" (termine francese usato spesso in Gran Bretagna per indicare, tra gli altri, uno spasimante) aveva molta arguzia ed acume e sapeva muoversi nel bel mondo: con queste sue capacità arrivò a plasmare lo stile e la moda di una nazione, e non solo.

Nato nel 1778, figlio più giovane di Billy Brummell, segretario privato di Lord North, frequentò Eton con il fratello maggiore e poi Oxford, ma soltanto per un anno. Il padre aveva lasciato in eredità a tutti e tre i suoi figli una discreta fortuna, al compimento della loro maggiore età, e George chiese agli esecutori testamentari un incarico nell'esercito. Divenne tenente e poi capitano e quando raggiunse la maturità, a 21 anni, entrò in possesso della fortuna che gli spettava. Non si sa come abbia fatto la conoscenza del principe reggente, ma è probabile che sia avvenuto già ad Eton.
Nel 1799 Brummell si trasferì a Londra, al 4 di Chesterfield Street, determinato a diventare l'uomo più elegante della città. È intorno all'anno 1800, dopo la sua prima season, che acquisì il soprannome "Beau".

Statua di Beau Brummell a Jermyn Street, Londra.
Beau Brummell aveva certamente molta arguzia, eleganza e stile, ed è grazie a questa che si fece molti amici. Il principe reggente e molti altri gentiluomini assistevano, al mattino, alla sua vestizione: prepararsi poteva impiegare la bellezza di tre ore! Lo stile dei dandy voleva evocare bellezza, mascolinità, eleganza. Il gentiluomo georgiano aveva sicuramente uno stile più volgare e pacchiano, mentre quello che Brummell preferiva aveva un limitato numero di colori, accessori e capricci, in generale.
Qui di seguito, una clip dal film tv Beau Brummell: This Charming Man (2006), in cui si illustra la differenza tra il gentiluomo georgiano e quello dandy.


Tra gli altri, in questo film recitano molti attori di film Austeniani: James Purefoy (Tom Bertram in Mansfield Park 1999), Hugh Bonneville (Mr Rushworth in Mansfield Park 1999, Mr Bennet in Lost in Austen, Rev. Bridges in Io, Jane Austen - Miss Austen Regrets), Matthew Rhys (Darcy in Death Comes to Pemberley) ed Anthony Calf (col. Fitzwilliam in Orgoglio e Pregiudizio 1995).

Nella scena, Beau dice "nello stile del dandy, meno è più". Niente cipria o profumi, il dandy è pulito e ordinato, semplice ma elegante. Come si diceva, i gentiluomini spesso andavano a casa sua a osservarlo vestirsi e prepararsi, per imparare da lui. Innanzitutto, una cosa distintiva che si allontanava dal gusto georgiano per il vestire erano i pantaloni (trousers). Brummell importò i pantaloni dal continente, in particolare dal corpo militare degli Ussari: prima, gli uomini indossavano i cosiddetti "breeches" (che possiamo tradurre come pantaloni alla zuava o da cavallo) fino al ginocchio, e le calze bianche, "stocking". I pantaloni del dandy avevano una cinghia in fondo, che voltava sotto il piede, come un elastico, per mantenerli ben distesi sulla gamba. Il gilet che andava sopra la camicia veniva stretto sulla schiena, non troppo diversamente da un corsetto. Infine, il cravattino, in inglese "cravat", il fazzoletto che si legava al collo, era fondamentale: doveva essere bianchissimo e pulitissimo. Costringeva a tenere alto il mento, il che giovava al suo portamento da gentiluomo, così come tutto il completo: non era un look particolarmente comodo, ma funzionale. 

Ian Kelly (biografo di Beau Brummel) e Lucy Worsley (storica e curatrice capo dei palazzi storici reali) in abiti da dandy (dal documentario Elegance and Decadence: The Age of the Regency).
Se Beau Brummel ha inventato uno stile di vita e una moda, ha lasciato che questa lo prendesse e gli rovinasse la vita. Oltre ad essere un uomo molto arguto e intelligente, era anche facile all'ira. Aveva anche contratto la sifilide, in uno dei tanti bordelli della zona alla moda di Londra che frequentava, il che poteva portare a una sorta di disturbo bipolare, e quindi anche ad un atteggiamento rancoroso. Ad un ricevimento, quando il principe lo ignorò e non lo salutò, Brummel lo apostrofò ad un comune amico, di fronte a lui, come "fat", ciccione. Assalito dai creditori, dato che la sua fortuna ereditata era stata dilapidata, fu costretto nel 1816 a fuggire in Francia, dove passò il resto della sua vita tra povertà, follia e degrado. Morì in un manicomio il 30 marzo 1840.

Danze all'Almack (autori: I. Robert e George Cruikshank, 1821)
Che cosa ci dice tutto questo della moda nei romanzi di Jane Austen? Quello che noi conosciamo è sostanzialmente quel che ci viene mostrato nei period drama, più di ogni altra cosa. La Austen non ci racconta nel dettaglio cosa veniva indossato, così come non ci da informazioni precise sui personaggi, il che ci aiuta ad immaginarli più vicini al nostro gusto e alla nostra epoca, in qualche modo. 
Siamo abituati, nei period drama, a vedere la transizione che stava avvenendo in qualche modo. Non si è mai visto Mr Darcy parruccato o incipriato (ve lo immaginate?), ma neppure come dandy. Riguardando però la versione del 2007 di Persuasione, la maggior parte degli uomini sembra aver abbandonato per sempre pantaloni corti e calzettoni, ed avere eleganti e lunghi pantaloni, oltre a gilet più sobri e cravattini immacolati. Gli inglesi, quando si tratta di queste cose, sembrano sapere il fatto loro: se Persuasione si può collocare intorno alla data della sua stesura o pubblicazione, quindi intorno al 1816-17, allora la moda dandy poteva essersi facilmente allargata anche fuori da Londra e in città alla moda come Bath. Senza i moderni strumenti di comunicazione e di promozione, queste cose viaggiavano con più lentezza, nella moda così come nelle danze. Il valzer veniva considerato scandaloso, in questo periodo, ma era già stato introdotto a corte.


Che cosa ne pensate, insomma, della moda maschile del tempo? Era davvero più virile?
Fatecelo sapere!
Pensateci con una bella canzone very british :)


Fonti:
Elegance and Decadence - The Age of the Regency: Warts and All - Portrait of a Prince (documentario BBC)

martedì 28 ottobre 2014

4th Meeting Austen - Celebration Mansfield Park



4th Meeting Austen 2014

27-29 Settembre
Leggi del 5° evento del Club sul sito del Club!



Diario di Bordo

4th Meeting Austen 2014
Riccione
Letteratura sulla Spiaggia
Mansfield Park 200 years


Programma

Scatti from #MeetingAusten

Gentlemen all'arrivo
Austen Bag Picture Around The World Wall 

Scatti in Posa - 2nd Versione 2014


Scatti in Posa Original

Tea Time, 5 pm

Staff Planning
Staff Little Mascotte
On the grass in a Regency Way
Little Miss Agata


Made by Mr Gianni Painted by Petra



Austen ARCH by Miss Martina and Miss Ilaria-Bacche

Under the sun during Villain in Court Play
All Regency Dresses Togheter




4th Meeting Austen Gita a Sorthenton, 27-29 Settembre 2014 Riccione
Il Club Sofa and Carpet di JA

Diario di Bordo sul sito

Guarda le foto su facebook

eventi a cura dell'Associazione Culturale Il Club Sofa and Carpet di JA

giovedì 12 settembre 2013

3rd Meeting Austen Celebration Pride and Prejudice 1813 - 2013

Pronte per 3rd Meeting Austen?!
Letteratura sulla spiaggia Riccione

Celebration PRIDE AND PREJUDICE (1813 - 2013) 

Il 4^ evento a cura del Club Sofa and Carpet prende vita..

3rd MEETING AUSTEN
26 - 29 Settembre 2013
RICCIONE 

"PILLOLE DI"
Una carrozza per Winchester, Od Friends and New Fancies, La lettera di Mr Darcy...
Historical Day, Foto in posa storica-film, Lezioni di etichetta, Tè danzante..
Nel cuore di Elizabeth Bennet, A spasso per i Giardini di Rosings, Reading animata Pride and Prejudice.. 



Leggi tutto sul sito  

Info:
Ass. Culturale Il Club Sofa and Carpet di Jane Austen
+39 339 8862044 (J.Chiara)
www.clubjaneausten.it

diretta twitter e facebook:
#MeetingAusten
Pagina facebook evento


mercoledì 13 marzo 2013

Assemblea ordinaria 2013 (Un tè tra amiche..)


Sabato 09 Marzo 2013

Convocazioni assemblea ordinaria Club Sofa and Carpet di Jane Austen
presso la Biblioteca Comunale di Riccione
ore 10:00 - 18:30

.. un tè tra amiche, discussione 2012 e programmazione 2013!

Vi raccontiamo tramite qualche scatto!!

Ordine del giorno:
- presentazione Club 2012 attività dal vivo e online;
- bilancio 2012 e approvazione;
PAUSA PRANZO
- organizzazione programma bozza 3rd Meeting Austen 2013 Settembre (26-29/30 Sett.)
TEA TIME
- conclusione e chiacchiere in libertà.
Foto di rito con AUSTEN BAG 2013
Miss Valentina Cerase

Sala gremita.. siamo in 35! 

President's Speech con 2 ore di sonno alle spalle! 

Tea time



Mercatino!





Sondaggio:
Cosa non può mancare al Meeting Austen del Club?
Risultati
- Attività Storica
- Conferenza Tematica
ai primi DUE POSTI! 

Il gruppone del Club con le nuove AUSTEN BAG

Staff sfasciato POST Riunione
nella sede del Club

E' così che avvenne
lo scrutinio voti
"Cosa non può mancare..." 

Domenica 10 Marzo mattina:
SALA AFRICA
Sopralluogo, prove acustica e luci

Pamela (.....) e Giuseppe (......)

Prove AUDIO
da in fondo in fondo

Sceneggiatrici all'opera! 




Dopo una mattinata produttiva
un buon pranzetto nel SOLITO POSTO!
Che ci fece ben € 8 di sconto sul totale! :)
(Orazio... che disastro...!)


Prossimi appuntamenti per lo staff:
- Domenica 17 marzo: inizio casting attori per la Reading;
- Aprile: 1° appuntamento ufficiale reading
- Maggio: riunione Jane Chiara's Home/Sede Club
- Giugno: 2° appuntamento reading
....

Per tutti:
- 17 Aprile: Un tè letterario da Babington's Tea Room (Roma): NORTHANGER ABBEY
- Luglio: RIMINI COMIX in costume ognuna vestita da ciò che desidera, personaggio FUMETTI! (Noi saremo in abito Regency)
- 26-29/30 Settembre: 3r Meeting Austen

A presto,

Il Club



Un giorno a Chawton!

Diario di bordo di una giornata a Chawton e.. uomini al seguito! (March, 4th 2013) 


Partenza dalla stazione di Waterloo, raggiungibile con la metro da qualsiasi punto di Londra, fermata: Waterloo
Treno per Alton: ore 10.53
Costo: treno A/R "same day" (stesso giorno) 19 pound

(In proporzione molto meno visto che SOLO andata costerebbe 18 pound - altro che Italia dove a/r raddoppia! In Inghilterra certo che incentivano a prendere i mezzi pubblici per questi viaggetti che siano per spasso o per lavoro!!) 


Arrivo alla stazione di Alton (circa 1 oretta dopo) dove un signore ci comunica che ogni 30 min. passa un'autobus (appena passato) per Chawton Village, dove si trova Jane Austen House Museum!

Raggiungiamo Chawton e il cottage di Jane Austen House Museum in taxi impiegando 10 min. (2/3 km forse qualcuno in più) visto che non riusciamo ad aspettare!!
Costo: taxi 6,80 pound

Arriviamo.. vedo da lontano quella casa dal profilo più che mai noto, mattoncini arancioni e insegnata con il profilo di Jane sul lato.. arriviamo alla Jane Austen House Museum!




Subito di fronte scorgiamo il Cassandra's Cup Tea Room, un delizioso locale per il tè, che sfortunatamente era chiuso, aperto solo il weekend dal venerdì alla domenica (era Lunedì quel giorno)




Foto di rito con la Austen Bag davanti alla casa e entriamo....
Costo: entrata 7,50 pound

Siamo pronti per entrare!
Si parte dal piccolo shop all'ingresso e si entra, o meglio esce, in una saletta con pannelli e cartelloni sui film Austen e un monitor che le due gentili signore (anche faceva un pò freddino in quella stanza per metà al'aperto e una delle due temeva ci congelassimo!!) dopo che avevano sentito che noi venivano da un Club Austen italiano, ci proposero di fermarci per vedere il "film" sulla vita di Jane di 10-15 minuti! ("Ehi they are from Jane Austen Society of Italy!")

Così assieme a qualche altro turismo fermatosi con noi, guardammo il filmino sulla storia di Jane con una ragazza che cammina per quei luoghi in abito Regency sempre di spalle e una voce sullo sfondo narra tutti i maggiori avvenimenti della vita di Jane!





Finisce il "film" e passiamo dalla Bakehouse (dove troviamo il forno in cui cuoceva la famiglia Austen e il calesse di Jane e Cassandra)

E poi arriviamo al Learning Center (in guardino) in cui troviamo diversi pannelli con alcuni giochi a tema da fare!



Giochiamo un pò con le attività proposte come recitare le scene e cambiare posto ai pedoni-personaggi che sono nella casetta con le diverse stanze, poi troviamo il gioco delle parola Alphabetic Anagrams di Emma e Churchill e lasciamo una firma del nostro passaggio!

Intanto nel giardino tutto attorno.. un silenzio e una pace suprema...




 Uomini a Chawton che cercano ristoro e distrazione...

Per arrivare alla Historic Kirchen dove è possibile dilettarsi in alcune attività quali la scrittura con penna e calamaio su fogli di carta a disposizione, e comporre un sacchettino di lavanda profuma armadi e cassetti con garza spago e fiori di lavanda secchi dentro al mortaio preparato ad hoc!









E giunse finalmente il momento di entrare in casa!
Passiamo per l'ingresso dove una deliziosa signora (quella di prima!) ci rida il benvenuto e si illustra da dove iniziare il tour!


Jane Austen Famous
Writing Table

Jane Austen's Writing Table! 
Jane scriveva dopo colazione ogni mattina. Si diceva che la sera correva al suo scrittoio e con un sorriso buttava giù alcune righe al fine di non dimenticarsi! 
Alla morte di Jane, Mrs Austen diede il tavolo ad un anziano della servitù per il suo cottage. Molti anni dopo questo tavolo venne considerato talmente importante, da tornare qui nella casa di Chawton.



Reading Room

Jane's Bedroom


Dressing Room





Austen's Family Room

Admiral's Room

Marta Lloyd's Room
(not open to public)

Copia dello scritto sulla tomba di Jane in Fifth Bay
of North Aisle of Winchester Cathedral.
 

"In memoria di JANE AUSTEN la figlia più giovane del Reverendo George Austen 

ex rettore della città di Steventon. 

Lei lasciò questa vita il 18 Luglio 1817, all'età di 41 anni, dopo una lunga malattia sopportata con la tenacia e speranza di una Cristiana. 

La benevolenza del suo cuore, la dolcezza del suo temperamento e le straordinarie doti della sua mente, avevano ottenuto il rispetto di tutti coloro che la conoscevano nonché il calore e l'affetto delle sue conoscenze più intime e famigliari. 
Il loro dolore fu proporzionato al loro affetto per lei, e anche se sanno che la loro perdita sarà irreparabile, nella loro profonda afflizione, sono consolati dal pensiero e dall'umile speranza che la sua carità, devozione, fede e purezza, abbiamo reso la sua anima accettabile alla vista del Suo Rendentore."




Emozionata per essere stata, aver passeggiato, e aver dato un'occhiata ai luoghi in cui Jane visse gli ultimi anni della sua vita.. (1809 - 1817) il giro si concluse qui.. (con un uomo affranto e affaticato dal tour!) ma la pace, la quiete e la magia che si respirava erano qualcosa che non è possibile raccontare!




L'abito di Anne Hathaway
in Becoming Jane
E poi il sole che splendeva quella mattina, sembrava che fosse Jane a volerci dare il "benvenuto" a casa sua! A pochi passi dalla Jane Austen House Museum Cottage, si trovava la Chawton House Library del fratello Edward che non è aperta al pubblico ma solo su appuntamento (di proprietà di una signora americana che l'ha acquistata anni fa!) Purtroppo l'ora di pranzo era da un pò scorsa e il pub accanto al cottage aveva già la cucina chiusa e così, un pò per i morsi della fame, un pò per accondiscendere all'uomo affaticato accanto, abbiamo ripreso l'autobus assieme ad alcuni visitatori che erano usciti assieme a noi e in 10 min. e un biglietto di 1,20 circa pound siamo ritornati ad Alton station.

Un tour magico e anche un pò inaspettato.. non era proprio nei programmi fin dal principio del mio viaggio a Londra e invece... sono riuscita ad arrivarci e respirare un pò di The Real Jane Austen!

Lo consiglio a tutte coloro che fanno tappa a Londra; è solo 1 ora di treno e si fa anche in mezza giornata se avete altre mete da esplorare! Se avete tempo informatevi anche per visitare la Chawton Library (a pochi passi dalla casa) e Winchester (poco distante, in treno) dove si trova la tomba di Jane e la Cattedrale!

Una riverenza a presto,

JC


Il Club "Sofà and Carpet" di Jane Austen's Fan Box